venerdì 28 marzo 2008
domenica 23 marzo 2008
domenica 16 marzo 2008
mercoledì 12 marzo 2008
sabato 8 marzo 2008
Rassegna stampa - settimana 10 anno 2008
Oggi inauguriamo una rubrica con un più speranze che certezze. È una rassegna stampa breve di alcuni articoli apparsi sui principali quotidiani italiani la settimana scorsa (più o meno). Articoli che mi hanno colpito in qualche modo. Positivamente, negativamente, che mi sono piaciuti, che NON mi sono piaciuti per niente... Qui (il link è http://bene83.altervista.org/lnip-2008-10.pdf) trovate il file in formato pdf. Se qualcuno volesse collaborare, mi contatti liberamente. Infine vi anticipo qualche tema importante: la campagna elettorale, il festival di Sanremo, le elezioni russe, i nuovi scontri nel Medio Oriente, le elezioni americane, gli incidenti sul lavoro. Buona lettura.
venerdì 7 marzo 2008
Persepolis
Davvero un gran bel film. Si ride amaramente, anche e soprattutto sulla storia recente dell'Iran. Alcune cose su questo film:
* Guardatevelo. Nel modo più assoluto.
* Marx e un Dio barbuto, entrambi in cielo, sono un'idea fantastica.
* La nonna è la migliore. Soprattutto nel modo in cui si profuma!
* Guardatevelo. Nel modo più assoluto.
* Marx e un Dio barbuto, entrambi in cielo, sono un'idea fantastica.
* La nonna è la migliore. Soprattutto nel modo in cui si profuma!
lunedì 3 marzo 2008
Non è un paese per vecchi
Ebbene sì, ho visto il film in questione. La trama ve la lascio leggere qui o dove altro volete. Quello che mi preme dire è:
* Javier Bardem è sorprendentemente (almeno per me) bravo. L'Oscar se lo merita tutto. Ha lo sguardo credibilmente da pazzo omidica e fa paura.
* I Coen confermano la loro capacità. Le scene in mezzo al casino nel deserto hanno un crescendo di tensione fino a giungere al massimo in quella notturna. Lì la tensione la si taglia col coltello, un po' come la nebbia nei giorni passati qui in giro. Inoltre la parte finale merita una doppia visione, il dialogo con l'uomo barbuto in sedia a rotelle e il racconto del sogno, per dettagliare meglio.
* La fotografia fa venire voglia di un viaggetto in Texas. Partendo ora. Certo, solo sapendo che Javier Bardem ha defnitivamente abbandonato gli States! ;)
* Javier Bardem è sorprendentemente (almeno per me) bravo. L'Oscar se lo merita tutto. Ha lo sguardo credibilmente da pazzo omidica e fa paura.
* I Coen confermano la loro capacità. Le scene in mezzo al casino nel deserto hanno un crescendo di tensione fino a giungere al massimo in quella notturna. Lì la tensione la si taglia col coltello, un po' come la nebbia nei giorni passati qui in giro. Inoltre la parte finale merita una doppia visione, il dialogo con l'uomo barbuto in sedia a rotelle e il racconto del sogno, per dettagliare meglio.
* La fotografia fa venire voglia di un viaggetto in Texas. Partendo ora. Certo, solo sapendo che Javier Bardem ha defnitivamente abbandonato gli States! ;)
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